Nei giorni dedicati alla terapia protonica il paziente viene accolto e accompagnato dal personale sanitario attivo presso il Centro di Protonterapia di Trento nella sala di trattamento, viene fatto accomodare sul lettino del gantry e viene immobilizzato seguendo il posizionamento definito durante la simulazione.
Eseguite le verifiche radiografiche necessarie a controllare che il posizionamento sia corretto, il paziente riceve il trattamento protonico vero e proprio.
Durante l’irradiazione, da una sala attigua tramite un sistema di telecamere a circuito chiuso e mantenendo il contatto con il paziente attraverso un interfono, il personale in servizio al gantry effettua un monitoraggio continuo e provvede a spiegare e illustrare al paziente le differenti fasi della procedura.
Ogni settimana durante il trattamento, o se necessario con più frequenza, il personale medico e infermieristico effettua visite di controllo clinico che possono prevedere esami ematobiochimici. In queste fasi potrebbe essere richiesta la compilazione di questionari inerenti il trattamento o la malattia.
Terminato il trattamento protonico, il paziente sarà visitato per controllare le sue condizioni cliniche, in questa occasione gli saranno prescritte eventuali terapie domiciliari, gli verrà illustrato il programma dei successivi controlli clinici, e gli verrà rilasciata la relazione conclusiva da trasmettere al medico curante e/o allo specialista.
Le visite di controllo, per quanto riguarda tempistica e modalità di esecuzione, variano da caso a caso. Durante ogni visita si provvederà a valutare la risposta clinica, gli eventuali effetti collaterali e gli esami diagnostici prescritti. Anche in questa fase potrebbe essere richiesta la compilazione di specifici questionari relativi al trattamento o alla malattia.