Il Centro di protonterapia di Trento è una struttura altamente specialistica dedicata alla cura dei tumori attraverso l’utilizzo di tecnologia sofisticata e innovativa.
La protonterapia è un trattamento radiante di precisione che utilizza particelle pesanti – i protoni – per irradiare le cellule tumorali.
Le caratteristiche fisiche dei fasci di protoni sono tali da poter rilasciare la dose con estrema precisione risparmiando i tessuti sani circostanti. Per l’erogazione della terapia è necessaria un’apparecchiatura di produzione delle particelle – il ciclotrone – e un sistema di trasporto e rilascio del fascio. Durante la terapia il paziente è posizionato su un lettino di trattamento all’interno del gantry, la struttura che permette di indirizzare le radiazioni ruotando a 360° attorno al paziente. Il Centro di Trento è dotato di due camere di trattamento dedicate ai pazienti e di una, ad uso sperimentale e di ricerca, con un fascio fisso. Il Centro è una delle unità operative dell’Ospedale di Trento. Ha iniziato l’attività clinica nell’ottobre del 2014 e trattando oltre mille pazienti nel primi cinque anni di attività.
L’augurio di Buon Natale e i doni ai bimbi e alle mamme che passeranno le feste lontani da casa: un gesto d’amore dei volontari della Fondazione Lene Thun, per i bambini malati e le loro famiglie. Oggi Peter Thun, presidente della Fondazione Lene Thun, accompagnato dal direttore generale dell’Apss Paolo Bordon e dal direttore del Centro di protonterapia di Trento Maurizio Amichetti, ha incontrato i piccoli pazienti in cura e le loro famiglie per consegnare loro alcuni regali. Una bella iniziativa della fondazione altoatesina, realizzata con l’aiuto dei dipendenti dell’azienda nota per le sue creazioni in ceramica, per essere vicina a chi festeggia il Natale lontano da casa. Domani si ripeterà in Pediatria all’ospedale Santa Chiara.
Pomeriggio particolare ieri al Centro di protonterapia di Trento dove musicisti del Conservatorio Bonporti si sono esibiti in un concerto dedicato a pazienti, volontari e personale. L’esibizione è stata l’occasione per ringraziare un donatore che nei mesi scorsi ha regalato al Centro un pianoforte. Un appuntamento che d’ora in avanti diventerà mensile e che si inserisce all'interno dell’accordo di collaborazione con il Conservatorio di Trento e del più ampio progetto aziendale per la qualificazione del tempo che il paziente trascorre in ospedale.